Orto

Come coltivare le zucchine

coltivazioni zucchine

La zucchina è un ortaggio molto versatile ed è adattissimo per la coltivazione nell’orto domestico.
È una pianta molto produttiva e, una volta iniziata la coltivazione delle zucchine, le cure per ottenere un buon raccolto sono poche e facili da eseguire.

Oltre ad avere un gusto apprezzato da grandi e bambini, è una verdurabasso indice glicemico, con soltanto 20 calorie in 100 grammi di frutto. È, perciò, consigliata nelle diete ipocaloriche.

Inoltre è ricca di sali minerali preziosi per la nostra salute, come potassio acido folico, e vitamine AC.

Poche nozioni di botanica

Il nome scientifico della zucchina è Cocurbita pepo.
È una pianta erbacea annuale della famiglia delle Cocurbitacee, alla quale appartengono anche zucca e cetriolo. Proviene dall’America Centrale, dove era coltivata già in tempi antichi, e fu importata in Europa dopo la scoperta dell’America.

Il fusto della pianta della zucchina cresce distendendosi sul terreno. Le foglie sono grandi, con lunghi piccioli pelosi e leggermente pungenti.

Produce due tipi di fiori monosessuati, quello femminile, attaccato al frutto, e quello maschile. Quello maschile è un fiore sterile che non produce frutti e serve solo per l’impollinazione del fiore femminile.

È chiamato fiore di zucchina o fiorillo, ha un colore giallo-arancio ed è ottimo cucinato in molte ricette, dalla classica frittella al risotto e tante altre.

Varietà

Esistono numerose varietà di zucchine con diverse caratteristiche, forme e sapori. Vediamone alcune:

  • La zucchina president è la più comune. Ha forma allungata e buccia verde chiaro con striature scure.
  • La zucchina romana è tonda e carnosa, di dimensioni medie. Ha una polpa molto dolce ed è ideale da cucinare ripiena.
  • La zucchina genovese o trombetta ha una particolare forma tubolare con un rigonfiamento finale.
  • La zucchina crookneck ha la forma a collo d’oca e la polpa gialla. Ha una buccia più chiara e sottile e un sapore identico a quello della classica zucchina.

Se invece vuoi avere il tuo piccolo orto in vaso o in giardino, puoi anche scegliere di coltivare zucchine rampicanti.

Considera che la zucchina rampicante ha bisogno di un supporto a cui appoggiarsi, perciò, se opti per questa scelta, l’ideale è sistemarla vicino a una ringhiera.

  • Baby round è la varietà di zucchine a taglia bassa più adatta alla coltivazione in vaso. Cresce a forma di cespuglio e produce tantissimi piccoli frutti rotondi che vanno raccolti quando sono un po’ più piccoli di una palla da tennis.
  • Se hai un po’ più di spazio e hai a disposizione vasi larghi e profondi almeno 45 cm puoi coltivare la varietà Gold Rush, che produce frutti giallo oro dalla buccia sottilissima.
  • Sempre per spazi maggiori c’è anche la zucchina Tromboncino d’Albenga. Rampicante, con frutti lunghissimi, ottima mangiata anche cruda.

 

Coltivazione della zucchina

Coltivare le zucchine è facile e redditizio. Infatti una singola pianta produce svariati chili di zucchine e il suo ciclo vitale è di oltre 60 giorni.

Ma prima di iniziare a piantare le tue zucchine, devi sapere che questa ortaggio necessita di molto sole e predilige un clima mite e una temperatura sempre al di sopra dei 12°, altrimenti non cresce e può addirittura morire.

Posizionala, quindi, in una zona dell’orto o del giardino esposta il più possibile ai raggi diretti del sole.

La semina

Puoi scegliere di iniziare la tua coltivazione della pianta di zucchine partendo dai semi o comprando delle piantine piccole già formate.

In semenzaio

  • Puoi iniziare la semina delle zucchine in semenzaio già a marzo.
  • Puoi utilizzare un semenzaio in polistirolo oppure dei vasetti di plastica dal diametro di 10-15 cm.
  • Colloca un solo seme per vasetto, a un cm di profondità e con la punta rivolta verso il basso.
  • Irriga quotidianamente.
  • Dopo 15-20 giorni si saranno formate 2-3 foglie grandi. Adesso puoi trapiantarla nell’orto.
  • Tieni presente che le piante di zucchine hanno bisogno di spazio per crescere. Disponi una sola piantina per buca, a una distanza di 80 cm.
  • Puoi piantare semi fino all’inizio d’agosto, con l’ultimo trapianto in piena terra a fine mese.

In pieno campo

  • La semina in pieno campo ha inizio a metà aprile e prosegue fino alla metà di luglio. A seconda delle regione geografica in cui vivi, deve essere arrivata la fine delle gelate e la temperatura deve stabilizzarsi intorno ai 10-15 gradi, altrimenti la crescita delle zucchine si blocca.
  • Le piante di zucchina crescono rigogliose sia in lunghezza che in larghezza. Vanno coltivate in file parallele distanti almeno 1 m tra loro. E ogni pianta posta sulla stessa fila deve distanziarsi dall’altra di 80 cm almeno.
  • Seminale in buche profonde 1,5 cm.
  • Metti 2-3 semi in ogni buca.
  • Irriga quotidianamente.

Coltivazione della zucchina in vaso

Puoi anche sperimentare a coltivare la zucchina in vaso, per crearti il tuo piccolo orto domestico.

  • Procurati dei contenitori larghi almeno 50 cm e profondi 45 cm.
  • Se scegli la zucchina rampicante, posizionala vicino a una ringhiera a cui possa avvinghiarsi.

Rotazione e consociazione

La pianta di zucchine va seminata a rotazione, perché consuma molta sostanza organica del terreno.

È perciò necessario alternarla con colture più leggere, per preservare la struttura del terreno e lasciargli il tempo di rigenerarsi.

È consigliabile aspettare tre anni prima di coltivare nuovamente zucchine su una particelle di orto. Nel frattempo si può intervallare con piante della famiglia delle leguminose, come fave o piselli, che arricchiscono il terreno di azoto e forniscono più nutrimento per le coltivazioni successive.

Terreno e concimazione

Come già detto, la zucchina ha bisogno di un terreno molto fertile e ben concimato, perché è particolarmente ingorda di sostanze organiche nutrienti.

Perciò è bene preparare il terreno già qualche mese prima della semina o del trapianto, concimandolo con del fertilizzante organico.

Arricchisci il terreno con almeno 3-4 kg di compost ben maturo per ogni metro quadro di superficie.

Una volta che le piante saranno cresciute, incorpora nel terreno un concime che fornisca azoto, ma soprattutto fosforo e potassio, che puoi trovare facilmente in commercio.

Ma il metodo migliore è quello biologico.

  • Scava dei solchi molto profondi, interraci del letame e copri con altro terreno. Il letame deve scendere molto in profondità per concimare al meglio il terreno e preparare il nutrimento per le radici della tua zucchina. Ti servono orientativamente 1 kg di letame secco al metro quadro, 5 kg se vuoi usare letame maturo.
  • Precedi poi a una nuova concimazione una volta che le piante di zucchine sono sistemate nel terreno. Ma stavolta metti il letame in piccoli fossi accanto alla radice della pianta, così che durante l’innaffiatura si scioglieranno tutte le sostanze nutrienti.
  • Inoltre può essere utile tornare a concimare la pianta quando comincia a produrre. In tal caso è ottimo usare macerato di ortica o letame pellettato.

Pacciamatura

Nel primo mese di vita della tua pianta proteggi la radici con un intervento di pacciamatura, che consiste nel ricoprire le radici e il fusto con fogliame secco e paglia.

Così facendo, ostacoli la crescita di piante infestanti e eviti ai frutti il contatto diretto col terreno, proteggendoli così dal marciume.

Non è consigliato usare teli di plastica, perché la plastica tende a riscaldarsi e potrebbe bruciare la pianta.
La pacciamatura non è indispensabile se si coltivano zucchine rampicanti.

Annaffiatura

La zucchina è una pianta molto produttiva e come tale richiede molta acqua.
In primavera e autunno, è sufficiente irrigare 2-3 volte la settimana ma in estate o in periodi particolarmente caldi e afosi, l’innaffiatura deve essere effettuata ogni giorno.

Così come bisogna innaffiare più frequentemente dopo la semina e le piantine giovani messe da poco a dimora nel terreno.

Meglio innaffiare al mattino presto o la sera al calar del sole, usando preferibilmente acqua a temperatura ambiente.

Innaffia direttamente sulle radici o sul terreno vicino ed evita di bagnare la vegetazione, perché l’acqua fresca che cade sulle foglie calde rischia di bruciarle e farle seccare. Un buon sistema può essere quello di scavare un solco tutt’intorno alla pianta e dirigere il getto d’acqua all’interno del solco, fino a quando il terreno assorbe tutta l’acqua.

Raccolta e potatura

La zucchina è un ortaggio che va raccolto ancora acerbo, perché se resta troppo sulla pianta si ingrossa, si riempie di semi e diventa amara.

Inoltre, dopo aver prodotto tre o quattro frutti grandi, la zucchina smette di generare frutti. Mentre se si raccoglie a tempo, la pianta continuerà a dare un frutto al giorno per molti mesi.

Allora quando è il momento giusto per raccogliere le zucchine?

  • Il momento ottimale per raccogliere le tue zucchine è quando il fiore sta per schiudersi.
  • Raccogli la tua zucchina quando è lunga circa 15 cm e presenta una buccia sottile e lucente.
  • Prendi il frutto in mano e torci delicatamente il picciolo. Se usi un coltello, fai un taglio netto al picciolo facendo attenzione che l’attrezzo sia ben affilato, per evitare di trasmettere eventuali malattie alla pianta.
  • Se vuoi raccogliere i fiori, raccogli quelli maschili e lascia abbastanza fiori femminili per permettere alla pianta di riprodursi.